sabato 24 novembre 2007

Return to Innocence

Con il rilascio di Ubuntu 7.10, e dopo aver letto tanto su linux a 64 bit, ne ho approfittato ed ho installato la versione _AMD64. Mi ha (facilmente) convinto il discorso di possedere potente hw a disposizione e di non usarlo appieno altrimenti; inoltre, mi ha irritato il tanto discutere dell'affidabilità e dei (presunti) problemi della versione a 64 bit: dovevo toccare con mano.

In quest'ottica, ho ordinato il CD dall'ottimo servizio ShipIt, che ha portato il CD a casa mia il 14 novembre, circa 1 mese dopo l'uscita della 7.10.

Infilo il cd live, e dopo circa 4 minuti ho finalmente la schermata del desktop operativa.

4 minuti mi sembrano tanti, ma questo è il problema di tutte le distribuzioni live, così come la generale lentezza per il fatto di accedere continuamente al CD anche per navigare nei menù. E' positivo il fatto di mostrare a chiunque un sistema con linux funzionante, ma da l'impressione che linux stesso sia lento come una lumaca.

In ogni caso, selezionando l'icona Install, parte l'installazione, ma si presenta quasi subito un problema: l'installer non mi vede le 5 partizioni già presenti. 4 partizioni erano già presenti all'acquisto del portatile, la 5a l'ho creata io installando feisty ad aprile; la mia intenzione era di installare gutsy su feisty e finirla lì.

Invece, come capitato anche ad altri, gparted ha dei problemi a leggere le partizioni speciali DELL e vede il disco come se fosse vuoto.

Che fare? Alla fine decido di azzardare, cancello la tabella delle partizioni e preparo il disco da 120GB in questo modo:
  • 40GB per Vista
  • 78GB per Linux
  • 2GB come area di swap
Immetto il cd di Vista fornito da DELL, seleziono la partizione ed installo il sistema operativo. Dopo circa 1 ora e 30' il sistema è perfettamente funzionante, aggiornato (nel frattempo si è connesso alla rete wi-fi ed ha scaricato gli update) e, cosa più importante, privo delle miriadi di applicazioni trial e bloatware che appesantivano il PC prima della formattazione!! A saperlo prima...

Passo al cd di Ubuntu, anche qui l'installazione fila liscia come l'olio, c'è da dire che richiede le stesse informazioni di Vista, fa le stesse operazioni di aggiornamento via wireless, il tutto in metà tempo (45 minuti)

Risultato finale:
  • Vista che va una bellezza
  • HD occupato in pieno (anche se mi sa che qualcosa è rimasto nascosto per bene)
  • Gutsy Gibbon a 64 bit è eccezzionale. Molto + "responsivo" di Feisty a 32!!

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